Personalmente non sono molto d'accordo sull'opportunità di rendere pubblica una situazione ancora "fluida" come quella che precede uno scrutinio.
Il principio sul quale, un paio d'anni fa, abbiamo progettato il modulo "scrutini" - ed anche molti altri - è stato quello della piena partecipazione di tutti i docenti alle operazioni. Questo significa anche piena responsabilità delle proprie azioni, dei propri voti, delle proprie linee didattiche in piena autonomia, senza farsi influenzare da confronti o visioni d'insieme ancora parziali.
Ognuno ha la responsabilità dei propri voti e non esiste collegialità "prima" dello scrutinio.
Non serve, ed anzi può essere controproducente, che tutti vedano i voti di tutti prima del Consiglio di classe conclusivo. Poi, quando ci si riunisce davanti al tabellone, quando si aprono le schede dei singoli alunni per procedere agli scrutini individuali, ognuno è libero di cambiare il proprio voto fino all'ultimo momento, magari anche solo per non "rovinare" una media, ma prima di quel momento direi proprio di no.
A titolo esemplificativo: nel mio Istituto prima di questo sistema il voto di comportamento lo dava, in pratica, solo il coordinatore. Arrivava con una proposta alla quale il più delle volte molti colleghi aderivano per distrazione, per stanchezza, per disinteresse, per altri infiniti motivi. Ora questo non succede più, proprio perché OGNUNO è chiamato ad inserire anche il voto di condotta in piena autonomia, prendendosi quindi delle responsabilità ben precise. Questo senza farsi influenzare da nessuno e senza aderire a proposte di altri, magari senza nemmeno sapere di cosa si tratta.
Concludo dicendo che la funzione che offre al coordinatore il riepilogo delle medie per classe, così come offre anche il riepilogo delle proposte di voto, è stata pensata per scopi, diciamo, di "controllo". Il coordinatore dovrebbe, tramite questi strumenti, monitorare la situazione della classe e degli scrutini, per attivare, se necessario, procedure adeguate per recuperare, completare, sollecitare... il coordinatore c'è proprio per questo... il coordinatore, appunto.
_________________ Massimo
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